© amici di ponente 2010
INGREDIENTI
per l’involucro
•
4-5 foglie di zucca
•
filo per arrosti
1 - Far sbollentare per un minuto
le foglie di zucca
2 - Scolarle e disporle su un piano
per il ripieno
•
1 mazzetto di bietole
•
4 uova
•
1 mazzetto di prezzemolo
•
100 g di formaggio grana
•
1 spicchio d’aglio
•
sale, olio, pepe,
maggiorana
•
(100 g di mortadella o
prosciutto)
3 - Tritare il prezzemolo, l’aglio e
la maggiorana
4 - Tagliare fini le bietole e mettere le
verdure tritate in una terrina
5 - Aggiungere il prosciutto, le uova
e il formaggio grattugiato
La “cima” in foglie di
zucca è una ricetta che
suscita meraviglia e
curiosità.
Parente povera della cima
di carne, essa è
l’espressione sublime
della cucina verde ovvero
dell’arte di utilizzare ogni elemento
dei frutti della terra.
La ricetta originaria di nonna Primina
da Armo è preparata con sole
bietole, uova e formaggio grana. La
versione qui proposta dalla nonna
Carla, include nel ripieno anche un pò
di prosciutto o mortadella.
Il condimento è realizzato con un
semplice sughetto di pomodoro
fresco.
zucca è una ricetta che
suscita meraviglia e
curiosità.
Parente povera della cima
di carne, essa è
l’espressione sublime
della cucina verde ovvero
dell’arte di utilizzare ogni elemento
dei frutti della terra.
La ricetta originaria di nonna Primina
da Armo è preparata con sole
bietole, uova e formaggio grana. La
versione qui proposta dalla nonna
Carla, include nel ripieno anche un pò
di prosciutto o mortadella.
Il condimento è realizzato con un
semplice sughetto di pomodoro
fresco.
6 - Amalgamare con un filo di olio
extravergine d’oliva e il sale
7 - Aggiugere un pò di pangrattato,
se il composto risulta poco denso
8 - Versare il ripieno nel centro
delle foglie ....
9 - ... in modo da ottenere una
sorta di cumulo
10 - Legare con il filo
11 - Far cuocere a fuoco moderato
per circa 1/2 ora in acqua saporita
CIMA in foglie di zucca
12 - Tagliare a fette non appena la
cima si sarà intiepidita
COMMENTI E CURIOSITA’
La cima è buona tiepida ed anche
fredda, può essere servita come
contorno di un piatto a base di
carne oppure costituire un
gustoso secondo, specie se
ulteriormente insaporito con un
sughetto di pomodoro fresco.
